Prima di essere istruttori, siamo educatori e psicologi.
Con ragazzi così giovani l’aspetto tecnico, seppur importantissimo, deve passare in secondo piano. Prima di insegnare come fare un dribbling o un tiro al volo, teniamo ad insegnare il rispetto dell’avversario in campo. Non transigiamo sui comportamenti scorretti.
Gran Football è un progetto nato circa 3 anni fa, ma parte da molto più lontano, dalla passione per il calcio del presidente Nardo Mazzone, un uomo che è entrato in questo mondo da ragazzino e non è più riuscito a farne a meno.


I nostri valori.
I piccoli calciatori devono sentirsi liberi di sbagliare, di gioire ma anche di essere tristi per aver perso una partita o aver commesso un errore decisivo. La pressione del mister o dei genitori non deve in alcun modo intralciare il percorso di crescita che potrebbe condurli ad inseguire un sogno.